ROVIGO • Dalla collaborazione tra la sempreverde compagnia teatrale Proposta Teatro Collettivo e il Circolo ricreativo Monsignor Giacomo Sichirollo, prosegue la Rassegna per non dimenticare.
Un venerdì al mese, da aprile a dicembre, per imparare a difendersi (dalle truffe), per ricordare (la nostra Storia), per dare voce (alla vita), per riflettere (al femminile), per commemorare (il fiume e gli abitanti del fiume), per scoprire (culture attraverso la musica).
Il primo evento si terrà venerdì 5 aprile alle ore 21:00 nel Teatro Parrocchiale di Arquà Polesine per imparare a difendersi dalle truffe con la compagnia teatrale Briciole D’Arte di Canaro.
Sta per ripartire, infatti, Incursioni teatrali – reminiscenza, ricordanza, memoria, ciclo di eventi che si terranno una volta al mese fino alla fine dell’anno, di venerdì alle ore 21:00 nel Teatro Parrocchiale di Arquà Polesine (RO), tutti sotto il segno del teatro e che, attraverso il teatro, porteranno ad una riflessione sulle grandi tematiche del nostro tempo e del passato tra storia e tradizione, tra diritti delle donne e arte teatrale, tra libertà e ricordi. Gli eventi, in collaborazione con la Parrocchia di Sant’Andrea Apostolo, vedono il patrocinio dell’assessorato alla cultura del Comune di Arquà Polesine.
L’ingresso alle serate è ad offerta libera. Per informazioni e prenotazioni: 3441350020 oppure 3939760659.
Il primo evento si terrà venerdì 5 aprile per imparare a difendersi (dalle truffe). Titolo dell’evento: Vade retro truffa, con la compagnia teatrale Briciole d’Arte di Canaro. Sarà un momento molto importante, una vera azione di educazione civica, per dare – attraverso una storia di teatro – una possibilità di esaminare da vicino il grave problema che attanaglia il nostro tempo e, in particolar modo, gli anziani, ovvero la truffa che si nasconde dietro l’angolo. Ad impreziosire la serata, l’intervento del Comandante della compagnia dei Carabinieri di Rovigo, il Capitano Francesco Marino.
Le attrici e gli attori delle Briciole d’arte porteranno in scena alcune tra le truffe più diffuse anche in Polesine, ai danni soprattutto della popolazione più anziana. Dalla “fuga di gas” al “falso incidente”, passando per “un rimborso fasullo”, “un finto amico di famiglia” e “un raggiro all’uscita dell’ufficio postale”. Un copione originale, ispirato alle denunce e ai materiali forniti dall’Arma alla stessa compagnia teatrale, per rendere la serata più che mai attuale e verosimile.
Si passerà poi a venerdì 10 maggio per la performance teatrale La storia di Domenico e Pacifico al tempo della Boje di Proposta Teatro Collettivo, regia di Giorgio Libanore, per ricordare (la nostra Storia). Il lavoro è liberamente tratto dalla ricerca storica portata avanti da Achille Ferrari che sarà anche il protagonista della pièce. Porterà lo spettatore in un viaggio nel passato, ascoltando le voci dei testimoni del momento di rivolta più importante del Polesine contro i proprietari agricoli che sfruttavano i poveri contadini senza neanche pane per mangiare.
E ancora, saltando il periodo estivo, si passerà poi a venerdì 20 settembre per dare voce (alla vita). Verrà proposto un best of di Pillole di Teatro, competizione teatrale che da qualche anno si sta tenendo non soltanto in territorio polesano, ma anche regionale ed inter-regionale. Saranno protagonisti alcuni degli attori e delle attrici che si sono esibiti, negli anni, battendosi simpaticamente o drammaticamente a suon di monologhi, un pot-pourri di intenzioni ed emozioni.
Si prosegue, poi, venerdì 18 ottobre con un particolare ed interessante appuntamento per riflettere (al femminile): verrà ospitata la compagnia Enne Enne Teatro che porterà in scena Ladies football club dall’omonimo testo di Stefano Massini per la regia di Franco Zobia. Sul palco, Roberta Chinellato, che ripercorrerà storie di donne, intrecciate al calcio, tra sorrisi, amarezze, incertezze, ma soprattutto tanta forza.
Venerdì 15 novembre, inoltre, verrà proposto ...E po’ l’ha fato come in seciaro (14/11/1951) per commemorare (il fiume e gli abitanti del fiume, lavoro dedicato al dramma che ha toccato il Polesine, l’alluvione, di cui si racconteranno storie vere, storie di popolo. Si sentiranno le voci e le parole di chi quei momenti li ha vissuti sulla propria pelle, di chi ha visto davanti a sé la forza impetuosa dell’acqua del Fiume. Protagonisti, gli attori di Proposta Teatro Collettivo, coordinati dalla regia di Giorgio Libanore.
Infine, si concluderà venerdì 13 dicembre per scoprire (culture attraverso la musica). Sarà un grande momento di festa quello conclusivo della rassegna perché saranno ospiti i musicisti del gruppo musicale Akordyan che proporranno un repertorio musicale Klezmer e di identità Balcanica con anche canti jiddish per sette strumentisti, due coriste e una voce solista.
Sarà dunque un percorso che anche quest’anno, come già l’anno scorso, porterà a sensibilizzare, riflettere, a riscoprire passato e presente, ricordandoci sempre che si è tutti fratelli, esseri umani che condividono l’identità di essere sullo stesso Pianeta. Tutto questo, sempre attraverso la grande arte del Teatro.
Gli eventi sono tutti ad offerta libera. Per informazioni e prenotazioni: 3441350020 oppure 3939760659.
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